Pascale/Minadeo (Confintesa Sanità Campania): irregolarità nella procedura Incarichi all’AORN di Caserta.
“Registriamo l’ennesimo danno, contrattuale ed economico, per i professionisti sanitari dell’Ospedale di Caserta. L’esito della procedura di conferimento degli incarichi di funzione per il personale del Comparto (infermieri, ostetriche, tecnici e OSS) è un concentrato di irregolarità; è la sintesi di una trattativa sindacale, quella dei soliti noti, lesiva dei diritti e della dignità dei lavoratori. ‐ dichiara Gennaro Pascale, Segretario Provinciale di Confintesa Sanità Caserta.
Quello che accade all’Ospedale di Caserta è il sunto di un’attività sindacale fallimentare, che sfugge dinanzi alle proprie responsabilità e consente alla Direzione Aziendale di fare quello che ritiene più conveniente. Un silenzio assenso connivente, di coloro che hanno “rappresentato” i lavoratori in contrattazione aziendale nell’ultimo triennio; un silenzio che non impedisce di pensare a palesi incapacità e ai soliti accordi di comodo.
Nonostante la norma contrattuale preveda il confronto con le organizzazioni sindacali, proprio per la definizione del regolamento che disciplina il conferimento degli incarichi di funzione organizzativa e professionale, quei sindacati, seduti comodamente al tavolo, non si sono accorti che nel regolamento e nel bando procedurale mancassero degli elementi fondamentali: 1) la descrizione e i criteri selettivi per ciascun incarico; 2) la metodologia di valutazione dei titoli presentati dai candidati. Refuso o distrazione che sia, sta di fatto che dai verbali di contrattazione non risulta alcun “intervento sindacale” che potesse ostentare una qualche rivendicazione di ciò che mancava.
La descrizione precisa degli incarichi da conferire, in particolar modo per gli incarichi di funzione professionale, avrebbe consentito la selezione di precise competenze specialistiche. Allo stesso tempo, una valutazione ponderata dei titoli presentati, avrebbe garantito la scelta del merito professionale, distante da automatismi generalizzati basati sull’anzianità di servizio. Purtroppo per i lavoratori nulla di tutto questo è stato fatto. Risultano incomprensibili i criteri per l’assegnazione degli incarichi e per la valutazione delle competenze. Tutti i candidati in un unico calderone: docenti universitari, professionisti specialisti e coordinatori d’annata.
Confintesa Sanità ha già inviato formale contestazione all’Azienda, chiedendo l’immediata rivalutazione degli esiti procedurali, in attesa di poter apprendere quanto è stato fatto dalla Commissione Esaminatrice. Il giudizio finale, sui danni prodotti fino ad oggi da certe sigle sindacali, lo consegniamo ai lavoratori dell’Ospedale di Caserta ‐ dichiara Alessio Minadeo, Segretario Regionale di Confintesa Sanità Campania ‐ Soltanto i lavoratori potranno decidere le loro sorti future, consegnando la loro rappresentanza sindacale a chi come Confintesa non si è mai distratto. Siamo convinti che, alle prossime Elezioni RSU del 14‐15‐16 aprile, i lavoratori sapranno decidere liberamente a chi affidare la tutela dei propri diritti e della propria dignità professionale, mettendo fine a questo volgare passato.
Comunicato Stampa
Caserta, 07/04/2025
