NOTA CONTESTAZIONE PROCEDURA CONCORSUALE TELEMATICA

Spread the love

ALLA CORTESE ATTENZIONE:
-Direttore Generale Asl Roma 2 Dott. Giorgio Casati
-Direttore Sanitario Asl Roma 2 Dott. Giuseppe Gambale
-Direttore Amministrativo Asl Roma 2 Dott. Pasquale Molitierno

E P.C.

Presidente della Regione Lazio Dott. Francesco Rocca

 

ROMA, 10 NOVEMBRE 2023
OGGETTO: CONTESTAZIONE PROCEDURA CONCORSUALE TELEMATICA

 

Con la presente la scrivente O.S. contesta la “modalità da remoto” scelta dalle S.S.V.V. per l’espletamento della prova scritta relativo al bando del Concorso Asl Roma 2 per il reclutamento di 271 infermieri, categoria D, a tempo pieno e indeterminato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.83 in data 31/10/2023.
Il 23 novembre prenderà il via la prova scritta del maxiconcorso atteso con ansia da migliaia di infermieri, infermieri che hanno scoperto con disappunto che ci sono dei vincoli tecnologici per poter essere ammessi a partecipare alla prova scritta: di fatto possiamo affermare si tratti di una sorta di preselezione tecnologica che non potrà che creare una prima scrematura non legata alle conoscenze in possesso dei candidati che si trovano a dover affrontare una vera e propria prefase obbligatoria, pena l’esclusione dal concorso.
Ci rendiamo perfettamente conto di come questa modalità, sviluppatasi in epoca pandemica, sia possibile attraverso l’applicazione della normativa vigente (in particolare il DPR 82/23) e di come tale modalità possa sembrare la più economica da applicare, ma vorremmo sottolineare come a nostro giudizio e in linea con le preoccupazioni dei nostri iscritti partecipanti al suddetto concorso, essa appaia invece estremamente discriminatoria e che non tenga assolutamente conto di come, in un momento di forte crisi economica, alcuni ceti sociali o lavoratori in cerca di prima occupazione, possano non essere in possesso dei requisiti tecnologici obbligatori richiesti.
Esprimiamo i nostri dubbi considerando che il concorso ha un livello di complicazione tecnica non indifferente e temiamo che la solidità dell’infrastruttura informatica potrebbe crollare per sovraccarico e causare dei disagi a 1000 infermieri per volta.
Da un rapido calcolo il calendario è suddiviso in 7 giorni, ma ogni giorno ci sono circa 2700 partecipanti divisi in 3 sessioni e i server vedranno collegati almeno 1000 utenti contemporaneamente per quasi 3 ore. Questo porterà i server aziendali ad uno stress ed una necessità di banda molto alti, gli informatici avranno una grande responsabilità nella riuscita del concorso e dunque, seppur consapevoli del vantaggio per i candidati di non
doversi spostare, siamo però estremamente allarmati dalle eventualità che i PC subiscano malfunzionamenti, che la connessione salti etc.
Ecco perché con la presente ci troviamo a chiedere alle S.S.V.V. di poter offrire una modalità di accesso alla prova selettiva alternativa a quella da voi imposta, che possa prevedere la possibilità di svolgere la medesima di persona a coloro che lo riterranno opportuno; qualora ciò con avvenga ci riserveremo la possibilità di adire alle vie legali ivi compreso il ricorso alle autorità competenti.
Certi della vostra comprensione e sensibilità all’argomento esposto porgiamo distinti saluti.

ROMA, 10 NOVEMBRE 2023

Segretario Regionale Lazio e Campania                                     Segretario Provinciale Roma
                       Alessio Minadeo                                                                                  Sandra Di Blasio


 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *